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I locali della Riviera Jonica che non ci sono più

Ci sono locali che restano nella memoria di chi vive la notte della Riviera Jonica (che detta così sembra la riviera romagnola, ma diamoci pure delle arie)Ci sono posti che resistono, indenni al passare del tempo, e altri che invece, per un motivo o per un altro, sono stati solo una parentesi, breve o lunga che sia. In un impeto nostalgico, ne ricordo alcuni, quelli che ho frequentato più spesso.


Ci sono locali che restano nella memoria di chi vive la notte della Riviera Jonica (che detta così sembra la riviera romagnola, ma diamoci pure delle arie)

Ci sono posti che resistono, indenni al passare del tempo, e altri che invece, per un motivo o per un altro, sono stati solo una parentesi, breve o lunga che sia. In un impeto nostalgico, ne ricordo alcuni, quelli che ho frequentato più spesso.


Discoplanet: loschi individui al bancone del bar

Chi ha frequentato il liceo a Santa Teresa di Riva sul finire degli anni ’90 non può non ricordare quel postaccio losco che era il DISCOPLANET: comparso all’improvviso sul lungomare all’angolo del vicoletto che costeggiava il liceo, per diversi anni è stato, forse, quanto di più vicino ci fosse ad una discoteca. Buio, kitsch, malfrequentato, ma proprio per questo affascinante e luogo di improbabili ( e acusticamente pessimi) concerti live e imbarazzanti serate da ballo

Night & Day: più night che day

Il pub a Roccalumera, negli anni 2000 per eccellenza era il Night&Day: ci si andava perchè ci piaceva, o perchè semplicemente non c’era altro da fare e non c’era voglia di muoversi. Un po’ uno standard: panini, birre, fritti misti, alcool, più o meno le stesse facce, karaoke il venerdi o sabato sera. Ricordo in particolare l’Irish Coffee che non faceva dormire tutta la notte. Un posto per veri nostalgici.

Babylon and back

Breve ma intensa, l’esperienza di un posticino un po’ alternativo a Santa Teresa di Riva, sempre nei primi anni 2000, il Babylon (alzi la mano chi se lo ricorda): piccolo e stretto, ma ben frequentato, la prassi era la bottiglia di zibibbo o malvasia, e tiravi una serata intera.

Piadina Mon Amour

E come dimenticare, all’imbocco di Letojanni, al di sotto della Statale 114 a poche centinaia di metri dai luoghi preferiti dai nudisti, lo splendido Piadina 114 di Simona e Peppe, amichevolmente detta La Bettola? Bella gente, piadine spettacolari, concerti bellissimi compreso un festival metal. Bello proprio.

O’ Saraceno, bellu locale!

Infine, in tempi più recenti, non si può dimenticare l’esperienza del Saraceno a Sant’Alessio Siculo: aperto fino a tardi, cocktail buoni, musica dal vivo di qualità, e la spiaggia dove arenarsi a fine serata.

E voi, avete altri locali che ricordate?